Ok. Non so cosa mi sia preso.

Non so cosa mi passasse per la testa.

E' stata la prima volta per me.

È un piacere conoscere un lettore.

Per me morire in mare era destino.

Quando avevo tredici anni, mia madre lavorava per un uomo benestante, come governante. Finche' un giorno rimase da sola in casa... con lui, e lui... Tutti sapevano cosa aveva fatto, ma visto che era ricco, e noi eravamo immigrati,

Lei mori' che avevo otto anni.

E sai come mi sono sentita io?

Ma ancora una volta mi sentii male per lei.

E quella fece sembrare Juli piu' scomoda a scuola.

Il liceo e' stato il miglior periodo della mia vita.

"che mi passava per la testa?"

A Patrick non piace fare il serio, quindi mi ci e' voluto un po' per capire cosa fosse successo.

Ho sempre contento di aver detto che

Non so che mi sia preso.

Quando avevo 11 anni, mia madre venne uccisa.

Quella e' stata la mia scoperta piu' grande.

Sai quanto è stato difficile integrarmi?

Il mio corpo era qui, ma Ia mia vita era in irlanda con voi.

Non volevo lasciarla proprio quel giorno.

Quando avevo otto anni... la vecchia cattiva della porta accanto morì.

Quando ero bambino, questo era il mio posto preferito al mondo.

Non posso dire che sia stato un piacere fare affari con voi.

Era il mio capo calvo finalmente a suo agio anche senza un cappello.

E mi ha molto sorpreso, perché ho fatto tanti trattamenti -- ci sono tanti trattamenti che ho deciso di non fare -- e non mi sono mai sentito tanto in colpa.

E quando ho lavorato nel sistema carcerario mi è stato chiaro questo: che per molti di noi in questa sala, e per quasi tutti gli uomini con cui ho lavorato in carcere, il seme della propria compassione non è stato mai irrigato.

E da operatrice di mercato, ho trovato che fosse curioso.

Quando avevo nove anni sono partita per la prima volta per il campo estivo.

Quando avevo vent'anni, vidi il mio primo cliente di psicoterapia.

Non volevo essere l'unico a rimanere in piedi, quindi qualche volta penso di aver sposato mio marito perché era quello che mi era seduto più vicino all'età di 30 anni".

I partecipanti che hanno imparato a vedere la reazione allo stress come utile per la loro performance, erano meno stressati, meno ansiosi, più sicuri. Ma la scoperta più affascinante per me è stato il cambiamento nella loro reazione fisica allo stress.

Così mi ritrovai ad avere questa roba, grazie al suo aiuto, e improvvisamente, a 14 anni, avevo un sintetizzatore, questo genere di roba.

Mentre parlavamo, mi disse, "Volevo fare così tante cose della mia vita."

Quando avevo nove anni, mia mamma mi chiese come volevo che fosse la mia casa, e io disegnai questo fungo fatato.

E ho scoperto che per scriverne con cognizione di causa, o comprenderla al di fuori della propaganda del regime, l'unica possibilità era l'immersione totale.

A 17 anni ho deciso di uscire allo scoperto.

Questo pupazzo qui, per esempio, questo pupazzo qui era un giocattolo che mi avevano dato quando avevo appena nove anni e doveva aiutarmi a diventare un dottore fin da piccola.

Ma a dir la verità, c'è stato qualcosa di molto reale nella mia vita che è accaduto quando avevo 14 anni.

Questa cosa mi infastidì, non solo perché non ricordavo di essermi iscritto a questa mail, ma mi infastidisce il fatto che sembra pensino che dovrei essere entusiasta per l'apertura di un negozio.

Quando avevo sei anni, ricevetti dei regali.

(risate) Mi è piaciuto scrivere dall'età di quattro anni e quando ne avevo sei mia mamma mi ha comprato il mio portatile con Word

Avevo quarant'anni quando Mosè, servo del Signore, mi inviò da Kades-Barnea a esplorare il paese e io gliene riferii come pensavo

Il Signore disse a Ieu: «Perché ti sei compiaciuto di fare ciò che è giusto ai miei occhi e hai compiuto per la casa di Acab quanto era nella mia intenzione, i tuoi figli - fino alla quarta generazione - siederanno sul trono di Israele